Willem de Kooning è stato un artista tra i più influenti del Ventesimo secolo, che insieme ad altri statunitensi come Robert Motherwell, Mark Rothko o Jackson Pollock ha contribuito a rivoluzionare l’arte, staccandola dai modelli accademici per darle piena libertà d’espressione e contribuendo a spostare il baricentro dell’avanguardia artistica da Parigi a New York.

Quello dell’Accademia è il primo progetto espositivo che analizza i due periodi che de Kooning ha trascorso in Italia, nel 1959 e nel 1969, e il profondo impatto che hanno avuto in seguito sul suo lavoro e fino agli anni Settanta. Il percorso riunisce circa 75 opere ed è la più grande retrospettiva dell’artista mai organizzata in Italia.

La mostra comprende una selezione dei grandi e suggestivi disegni Black and White Rome che de Kooning realizzò durante la sua prima lunga permanenza nella capitale. I lavori saranno esposti insieme a opere della fine degli anni Cinquanta, eseguite poco prima del suo viaggio in Italia. Sono compresi inoltre grandi quadri figurativi dipinti a metà degli anni Sessanta che hanno aperto la strada al suo interesse per la scultura, che trova il suo spazio nella presentazione di 13 piccoli bronzi realizzati da de Kooning a Roma, qui circondati da dipinti figurativi e astratti.

Willem de Kooning. L’Italia
Dal 17 aprile al 15 settembre
Gallerie dell’Accademia
Campo della Carità 1050
Apertura: lunedì dalle 8:15 alle 14
da martedì a domenica, dalle 8:15 alle 19:15
www.gallerieaccademia.it/willem-de-kooning