RITRATTI IN MINIATURA: LA PITTURA SU AVORIO DI ROSALBA CARRIERA

[Foto in alto: “Rosalba Carriera, miniature su avorio” exhibition view. Courtesy Fondazione Musei Civici di Venezia. Ph. Elisa Chesini]

Per i 350 anni dalla nascita di Rosalba Carriera, la più famosa ritrattista del Settecento europeo, dal 13 ottobre 2023 al 1º aprile 2024, Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano espone le sue raffinate miniature su avorio, insieme a pastelli, documenti, disegni e stampe, nella mostra Rosalba Carriera, miniature su avorio.

La maggior parte delle opere più note di Rosalba Carriera (Venezia 1673 – 1757) l’artista più celebre dell’Europa settecentesca e la più ricercata da tutte le corti, è costituita dai suoi rinomati pastelli e da disegni e stampe. Una parte meno conosciuta della sua produzione fu però riservata a un settore molto particolare, ovvero le miniature su avorio. Non ne sono sopravvissute molte al trascorrere del tempo, ma 36 di questi raffinatissimi piccoli ritratti sono ora in mostra a Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano per celebrare i 350 anni dalla nascita dell’artista.

Sinistra: Rosalba Carriera, “Ritratto di gentildonna”, Venezia, Ca’ Rezzonico, Museo del Settecento veneziano.
Destra: Rosalba Carriera, “Ritratto di Philip Wharton”, Venezia, Ca’ Rezzonico, Museo del Settecento veneziano.

Fu proprio lei ad elevare ad arte quella che era una pratica considerata artigianale, ovvero la decorazione di tabacchiere e di tondini d’avorio. Rosalba vi portò il suo tocco freschissimo e vibrante con una tecnica nuova che li rese ricercati quasi quanto i suoi ambitissimi pastelli. Questi ultimi erano lavori più che contesi, sia da regnanti e potenti stranieri che dalla conservatrice aristocrazia veneziana ancora ignara dell’imminente fine della Serenissima.

“Rosalba Carriera, miniature su avorio” exhibition view. Courtesy Fondazione Musei Civici di Venezia. Ph. Elisa Chesini

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Così come le Memorie di Giacomo Casanova (Venezia 1725 – Duchcov 1798) sono un eccezionale patrimonio letterario di usi e costumi dell’Europa del 700, così lo sono a livello visivo i pastelli di Rosalba Carriera che, con assoluta precisione tecnica e colori sontuosi, ci rimanda fedelmente abiti e acconciature dell’epoca. Questi preziosi patrimoni sono entrambi specchio di quel Rococò mondano, galante, un po’ fatuo e vanitoso che di rado è stato tramandato con la stessa chiarezza e maestria.

Rosalba Carriera, “Ritratto di Edward Walpole” e “Henry Hyde Cornbury”. Penna e inchiostro bruno su carta bianca.

In questa loro eredità ravvisiamo i puntuali e precisi ritratti dei potenti, dei nobili veneziani e degli appartenenti all’Ancien Régime, tra i quali Rosalba fu apprezzatissima. Soggiornò alla corte del re di Francia tre volte e fu inoltre ospite del duca di Modena e dell’imperatore a Vienna ma, nonostante gli inviti piovessero da ogni parte, l’artista preferì sempre la sua Venezia e la bella casa nel sestiere di Dorsoduro, accanto a quelle che è ora la Collezione Peggy Guggenheim.

Rosalba Carriera, “Coppia durante il carnevale”, collezione privata. Acquerello e gouache su avorio

Rosalba Carriera, miniature su avorio
Dal 13 ottobre 2023 al 9 gennaio 2024

Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano
Dorsoduro 3136
Apertura: fino al 31 ottobre: 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00)
Dal 1º novembre al 31 marzo: 10.00 – 17.00 (ultimo ingresso ore 16.00)
Le operazioni di chiusura del museo iniziano 20 minuti prima dell’orario indicato.
Chiuso il martedì
carezzonico.visitmuve.it/it/mostre/

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