[Foto in alto: dettagli del manifesto del Ca’ Foscari Short Film Festival 2022, di Lorenzo Mattotti]
Il legame tra Venezia e il cinema è profondo e storico. Non solo per i numerosissimi film che si svolgono almeno in parte a Venezia. Non solo per i costumi e le maschere prodotti a Venezia che compaiono in centinaia di pellicole. Venezia ha anche dato i natali alla prima mostra-concorso cinematografico del mondo, la Mostra del Cinema di Venezia. In una lista come questa, il Ca’ Foscari Short Film Festival, il primo festival in Europa interamente concepito, organizzato e gestito da un’università, ha senz’altro un posto meritato.
Giunto alla dodicesima edizione, il Ca’ Foscari Short, dal 4 al 7 maggio, torna in forma “diffusa” in diverse sedi in città, a partire dalla storica location dell’Auditorium Santa Margherita. Non mancherà come di consueto il Concorso Internazionale con il meglio dei cortometraggi realizzati
Un festival che fa sempre più parte della vita culturale della città di Venezia grazie al suo carattere “diffuso”. È infatti possibile seguire il programma e gli ospiti non solo all’Auditorium Santa Margherita, ma anche in altre cinque sedi: la Fondazione Ugo e Olga Levi, la Fondazione Querini Stampalia, il Museo d’Arte Orientale – Ca’ Pesaro, la Fondazione Bevilacqua La Masa e la Casa del Cinema di Venezia.
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A questo carattere “cittadino”, il Ca’ Foscari Short affianca una crescente dimensione internazionale ed è divenuto una delle vetrine europee più prestigiose per il cinema “giovane”. Il Concorso di quest’anno riflette come sempre lo spirito e le inquietudini del suo tempo, e infatti a risaltare quest’anno sono le numerose opere dedicate, in maniera più o meno diretta, alla guerra, declinata in tutte le sue accezioni di senso e genere. A sfidarsi saranno 30 dei migliori cortometraggi realizzati nell’ultimo anno da studenti di università e scuole di cinema da tutto il mondo.
The Seine’s Tears, Yanis Belaid, Eliott Benard, 2021.
A premiare i corti del Concorso sarà una giuria internazionale composta da tre personalità del mondo del cinema: la regista e autrice francese Coline Serreau, Il documentarista Francesco Montagner, vincitore del premio per il miglior documentario sul cinema alla Mostra di Venezia del Pardo d’oro Cineasti del presente a Locarno, e la programmatrice e curatrice Marina Mottin.
Come sempre il festival è arricchito da un’ampia offerta di programmi speciali, masterclass, focus e retrospettive che completano il programma. Tra gli altri ospiti d’eccezione, Luca Bigazzi, leggendario direttore della fotografia che sarà protagonista di una masterclass; la regista giapponese Yukiko Mishima, protagonista di un programma speciale e della pre-apertura del festival; gli animatori Peter Lord (Galline in fuga e di Pirati! Briganti da strapazzo) e Barry Purves che torna a Venezia per presentare il suo nuovo cortometraggio No Ordinary Joe e, da remoto, i registi Shin’ya Tsukamoto e Ashish Pandey.
I programmi speciali includeranno anche focus sull’animazione degli Aardman Studios, la videoarte italiana e messicana, i primi nudi nella storia del cinema, East Asia Now e il videoconcorso Pasinetti.
Il festival si conclude con Chasing, uno splendido spettacolo di danza e luci a cura di Simone Arganini che accompagnerà l’annuncio dei vincitori, premiati con delle originali sculture in vetro realizzate dai mastri vetrai che aderiscono al consorzio PROMOVETRO – Vetro Artistico di Murano.
Ca’ Foscari Short Film Festival
Università Ca’ Foscari Venezia
Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali
Malcanton Marcorà, Dorsoduro 3484/D – 30123
Telefono: +39 041 234 6244
Email: cafoscarishort@unive.it
cafoscarishort.unive.it
